Cos’è l’Acqua Alcalina Ionizzata? Come viene distribuita in commercio? Ci sono polemiche intorno a questo argomento? E’ vero che lo stato di acidosi distrugge l’organismo? Vediamo più da vicino le opinioni che circolano sull’acqua alcalina ionizzata
Introduzione
Cos’è l’acqua Alcalina Ionizzata
Quanta acqua devo bere ogni giorno?
Introduzione
L’uomo è alcalino, lo dice la chimica. Non siamo nati per vivere in stato di acidosi, tant’è che quando nasciamo siamo molto alcalini. Molti alimenti tendono ad acidificare il nostro organismo e generano osteoporosi e molti disturbi ai vari apparati, digerente, respiratorio e soprattutto cardio-circolatorio. La ferma volontà dovrebbe essere quella di mantenere il pH alcalino.
Per fare un esempio, i laghi dell’Himalaya Pakistana, della Rift Valley e della Bulgaria sono caratterizzate da PH straordinariamente elevati (9 – 10).
Cos’è l’acqua alcalina ionizzata
L’acqua alcalina ionizzata dovrebbe essere simile a quella di sorgente, ha un gusto leggermente dolce e non contiene ne metalli pesanti, ne pesticidi-insetticidi e ormoni o prodotti simili che troviamo in altre acque di utilizzo comune. Come abbiamo già visto in un altro articolo, assumere quest’acqua regolarmente contrasta l’iperacidità del tessuto ed equilibra il bilancio acido-base del corpo. L’acqua alcalina ionizzata che utilizziamo maggiormente è quella con un valore PH Alcalino di 9.5.
Contiene Idrogeno Molecolare e minerali bio disponibili che la rendono antiossidante e disintossicante: stimola il metabolismo e favorisce l’eliminazione delle scorie acide. Tra i benefici vengono elencati quelli in riferimento alle malattie degenerative come l’osteoporosi, malattie infettive, condizioni patologiche che fanno oscillare tra diarrea e stitichezza, gastrite, calcoli renali.
Quanta acqua devo bere ogni giorno?
Riguardo a questo aspetto ci sono tanti pareri contrastanti, la verità secondo noi è che va ben oltre a quanto pesiamo, a cosa facciamo nella vita e via dicendo.
La giusta quantità d’acqua è quella che ti richiede il corpo. Siamo macchine idriche e funziona benissimo. Quando ha sete te lo fa capire (es. mal di testa) e quando bevi troppo ti manda subito in bagno come per dire “non so dove mettere tutta quest’acqua“.
Dove si trova in commercio
Esistono vari sistemi in commercio. Sul mercato sono in vendita delle caraffe o bottiglie in acciaio inossidabile dotate di filtri al loro interno che funzionano come “macchine alcalinizzatrici”. E’ vero però che i filtri andrebbero sostituiti regolarmente, altrimenti l’acqua subisce delle alterazioni nel tempo.
Più sicuro e diffuso sembra essere lo ionizzatore. La ionizzazione effettuata con l’attuale tecnologia produce clusters d’acqua molto più piccoli di ogni altra acqua potabile disponibile, permettendone una più rapida penetrazione nella cellula. Questo viene collegato al rubinetto e scinde la molecola in ioni. L’acqua viene filtrata e divisa in due parti: quella alcalina ricca di ioni OH- e quella ricca di ioni H+.
Esistono sul mercato mini-ionizzatori da viaggio, ionizzatori a 5 o 9 elettrodi, cartucce per purificatori.
In farmacia si trovano anche degli alcalinizzatori liquidi in gocce.
Polemiche generate dai detrattori dell’acqua Alcalina Ionizzata
Come per ogni cosa che funziona bene, ci sono sempre i classici detrattori che portano prove scientifiche del fatto che una cosa non porta effettivi risultati nel lungo termine. La realtà dei fatti è che non ci sono vere problematiche nel lungo termine nell’utilizzare un’acqua che naturalmente esce dalle fonti.
Possiamo dire con certezza che se dalla fonte esce con quelle caratteristiche è molto probabile che il corpo umano sia predisposto per assumere quel tipo di liquido, piuttosto che liquidi di basso valore nutrizione, che troviamo facilmente in commercio.
Inoltre si sente parlare tanto di costo dello Ionizzatore, che va dai 300-5000 euro. Anche in questo caso il grande dilemma è come si fa a parlare di costo se non c’è una reale valutazione globale? Entrando nello specifico, solitamente una famiglia media spende dai 30 ai 50€ al mese per comprare l’acqua da bere. Quindi per questa ragione facendo due rapidi calcoli, con uno Ionizzatore di ottima qualità (quelli scadenti non li consideriamo) è possibile ottenere un enorme risparmio perchè come detto prima una famiglia mediamente spende circa 500€ all’anno, che in 10 anni sono appunto 5000€.
Significa che semplicemente spostando una attuale spesa su qualcosa di grande valore per la propria vita è possibile risparmiare, vivere più in equilibrio e aiutare l’ambiente a vivere in maniera dignitosa. Ci sono altre polemiche al riguardo?
Tornando per un attimo al perchè ci sia un divario così ampio tra vari Ionizzatori è perchè per la fabbricazione le aziende che li producono possono scegliere due strade. Possono costruire lo Ionizzatore per aiutare le persone o possono costruire lo Ionizzatore per aiutare loro stessi. Noi di Eternity Life abbiamo analizzato tanti Ionizzatori per capire meglio come fossero fatti e abbiamo scoperto un mondo incredibile.
Quindi se stiamo ad ascoltare tutte le polemiche che ci sono intorno a questa cosa è un segnale molto positivo del fatto che questa cosa funziona. Hai dubbi? Richiedi ora una consulenza per capire esattamente se ciò che scriviamo è vero oppure no.